Sa Rundine – didattica e servizi culturali offre servizi atti a garantire una conoscenza più approfondita del territorio, dei siti di interesse archeologico e storico – artistico. L’offerta didattica, proposta alle istituzioni scolastiche e alle ludoteche, è formulata con lo scopo di condurre i ragazzi alla scoperta del museo e del territorio, attraverso laboratori e visite guidate animate con un kit di oggetti riproducenti manufatti antichi. Vengono inoltre presentati i Laboratori di Didattica Archeologica dove gli studenti possono vedere e provare i metodi di realizzazione di manufatti antichi e lo Scavo Simulato.
Oggi insegnanti e alunni hanno la possibilità di scegliere tra attività in presenza, da svolgere in classe, al museo, oppure a distanza. Una didattica integrata, flessibile ed in costante aggiornamento, che mantiene il fondamentale obiettivo di avvicinare i più giovani ai temi di valorizzazione e tutela del patrimonio culturale, affinché possano diventare cittadini consapevoli, pronti a ricevere in eredità e trasmettere alle generazioni future l’importanza di conoscere le culture che li hanno preceduti.
IL MAP VA A SCUOLA è un’iniziativa che porta direttamente nelle classi le attività didattiche, mentre LA SCUOLA VA AL MAP si rivolge alle istituzioni scolastiche che scelgono Perfugas (SS) e il MAP – Museo Archeologico Paleobotanico per vivere un’esperienza culturale unica, partecipando alle attività didattiche curate dalla Società Cooperativa Sa Rundine. Queste rappresentano un’occasione per avvicinarsi alla conoscenza della preistoria e del patrimonio culturale del territorio, offrendo spunti di approfondimento che dialogano in modo naturale con i programmi scolastici.
Attualmente Sa Rundine propone:
ARTE PALEOLITICA:
PITTURE RUPESTRI
L’attività conduce i bambini alla scoperta del Paleolitico Superiore, con particolare attenzione all’Arte Parietale. Dopo una breve introduzione, i partecipanti, con l’utilizzo di macine in pietra, prepareranno i colori naturali, ricavati da elementi semplici (terre, carboni, pigmenti minerali), potranno riprodurre, su supporto cartaceo, le impronte delle loro mani e alcune delle raffigurazioni più conosciute delle grotte.
SCHEGGIATURA
Il laboratorio introduce i ragazzi alle tecniche di scheggiatura della pietra, utilizzate dall’uomo preistorico per la produzione dei primi utensili. Dopo una spiegazione introduttiva, i partecipanti potranno osservare esempi di strumenti litici e conoscere i principi fondamentali della lavorazione della selce. Guidati dall’operatore, gli studenti avranno poi la possibilità di cimentarsi in alcune prove pratiche di scheggiatura e ritocco su scheggia, per comprendere da vicino le difficoltà, l’ingegno e la manualità necessarie alla realizzazione di utensili preistorici.
TIRO CON L’ARCO
Il laboratorio introduce i ragazzi alle strategie di caccia della preistoria, illustrando l’evoluzione degli strumenti utilizzati dall’uomo, come l’arco, impiegato per colpire le prede a distanza e per procurarsi il cibo. Gli studenti avranno modo di osservare le varie fasi di immanicatura e fissaggio di una cuspide in pietra su un supporto ligneo, con l’impiego di collanti naturali, così da comprendere l’ingegno e la manualità necessarie per la realizzazione di strumenti efficaci. A conclusione del laboratorio, i partecipanti potranno cimentarsi in prove di tiro con l’arco: un momento ludico e coinvolgente che permette di sperimentare direttamente una delle tecniche di caccia più efficaci della preistoria.
LA MANIPOLAZIONE
DELL’ARGILLA
Il laboratorio accompagna gli alunni alla scoperta del Neolitico, epoca in cui l’uomo iniziò a produrre ceramiche e a utilizzare nuovi strumenti per la vita quotidiana. Attraverso l’uso dell’argilla, i partecipanti sperimenteranno le più antiche tecniche di modellazione, dando forma a semplici manufatti ispirati alla ceramica preistorica. Successivamente, i manufatti potranno essere decorati seguendo gli esempi delle principali decorazioni tipiche delle fasi neolitiche, approfondendo così l’aspetto estetico della produzione ceramica.
TESSITURA
PREISTORICA
Il laboratorio approfondisce l’uso delle fibre vegetali e animali nel corso della preistoria, dal semplice intreccio alla tessitura. Grazie all’impiego di piccoli telai, i partecipanti potranno realizzare un piccolo tessuto in lana colorata.
IL RESTAURO:
DALLO SCAVO AL MUSEO
In questa esperienza didattica, gli alunni vengono guidati alla scoperta del percorso che porta un reperto dallo scavo archeologico alla vetrina del museo. Dopo una introduzione, in cui verranno illustrati il lavoro dell’archeologo e del restauratore, nonché l’importanza della collaborazione e dell’approccio multidisciplinare, la classe verrà suddivisa in gruppi di lavoro per cimentarsi nella ricerca e nella classificazione dei reperti, concludendo l’attività con la compilazione di una scheda nella quale gli studenti allegano il disegno del reperto ricomposto, riflettendo sul lavoro svolto e sulle conoscenze acquisite.
RI-COSTRUIAMO
IL NOSTRO POZZO SACRO
L’attività inizia con una presentazione illustrativa, in cui verranno mostrati il Pozzo sacro di Perfugas e i principali pozzi presenti in Sardegna, evidenziandone forma, struttura e funzione. Successivamente, gli alunni avranno l’opportunità di ricostruire una miniatura di un pozzo sacro nuragico utilizzando piccoli blocchi di argilla, che verranno disposti su una base che riproduce la pianta del Pozzo sacro di Perfugas.
GIOCHIAMO A FARE I NURAGICI
L’attività inizia con una introduzione illustrativa, mediante immagini o video, sulla Civiltà Nuragica, le sue strutture architettoniche e i celebri bronzetti figurati. Successivamente, i ragazzi saranno coinvolti in attività pratiche: coloreranno spade e pugnali, assembleranno il proprio scudo e concluderanno con un divertente selfie nuragico.
COSTRUIAMO IL NOSTRO RETABLO
L’attività inizia con la descrizione del Retablo di San Giorgio attraverso alcune immagini, in modo che gli alunni scoprano i racconti custoditi nella pala d’altare. Successivamente, i ragazzi saranno coinvolti nella fase di colorazione delle singole tavole. Una volta completata la colorazione, si procederà alla ricomposizione dell’opera, disponendo le tavole su un supporto cartaceo.
ESCAPE MAP
Un’esperienza originale e avvincente che trasforma la visita al MAP in un gioco da vivere in prima persona. L’attività si articola in due momenti: una prima fase di visita guidata ai reperti più significativi del museo, pensata in modo mirato e propedeutico allo svolgimento del laboratorio, e una seconda fase interattiva in cui la classe viene divisa in due squadre. Guidati dal Diario di Pantallina, che accompagna i partecipanti segnando le diverse tappe del percorso, gli alunni affrontano enigmi, prove e sfide fino a raggiungere l’uscita, cercando di non restare “intrappolati”. Ogni squadra dispone di un cellulare, necessario per ricevere e inviare indizi, soluzioni e frammenti di codice che, una volta ricomposti, daranno la soluzione finale.
GIOCO DELL’OCA
Un’attività originale, divertente e interattiva, ispirata a un famoso gioco da tavolo ma in versione “gigante”, che prende vita direttamente nelle sale espositive del MAP. L’esperienza si apre con una visita guidata ai reperti più significativi del museo, pensata in modo mirato e propedeutico al laboratorio. A seguire, i partecipanti, trasformati in vere e proprie pedine viventi, si muoveranno nello spazio espositivo attraversando il percorso del museo alla scoperta dei reperti più importanti e affascinanti dell’Anglona.
SCAVO SIMULATO
Il laboratorio si svolge in due fasi complementari. La prima lezione, svolta a scuola, introduce gli studenti alle tecniche di scavo. La seconda fase si tiene al MAP di Perfugas, all’interno di un’area appositamente attrezzata e dedicata allo scavo simulato. Qui i ragazzi lavorano ciascuno in uno spazio di 1 m², dotato di tutti gli strumenti necessari.
SCAVO SIMULATO SCUOLA INFANZIA
Il laboratorio offre ai bambini la possibilità di avvicinarsi, in modo divertente e coinvolgente, al mestiere dell’archeologo e all’importanza della salvaguardia e della valorizzazione del patrimonio archeologico. All’interno di un’area appositamente attrezzata, i piccoli archeologi vestiranno i panni degli studiosi del passato e, in uno spazio di 1 m² dotato di tutti gli strumenti necessari, parteciperanno a un vero e proprio scavo simulato. Ogni bambino esplorerà il proprio spazio, disegnando sulla scheda personale i reperti scoperti e portando alla luce il “tesoro nascosto” custodito al suo interno.
TRIGU…
DAL GRANO AL PANE
Il laboratorio accompagna gli alunni alla scoperta dell’importanza che la coltivazione e lo sfruttamento dei cereali hanno avuto sin dal Neolitico. Attraverso un’esperienza pratica e coinvolgente, i partecipanti utilizzeranno macine e pestelli in pietra per sperimentare la molitura manuale del grano e ottenere la farina. Successivamente, con un impasto lievitato, si procederà alla decorazione del pane mediante l’uso di pintadere e strumenti tradizionali. Al termine della cottura, ogni alunno riceverà il proprio pane.
PROGETTIAMO INSIEME
LA TUA ATTIVITA’
È possibile scegliere un argomento legato alla Preistoria, a un monumento, a dei reperti, e/o siti culturali, che verrà approfondito e adattato alle esigenze della classe e al programma didattico. L’attività sarà progettata insieme per renderla il più possibile divertente e stimolante. Il costo verrà definito in base alle attività scelte.
