Il Piano Scuola 21-22 del MIUR ha stabilito che è possibile effettuare uscite didattiche e viaggi di istruzione nelle Regioni in zona bianca. Questi due anni di stop forzato ci hanno fatto scoprire anche il valore formativo e innovativo delle visite e delle attività svolte a distanza. Oggi insegnanti e alunni hanno la possibilità di scegliere tra attività in presenza, da svolgere in classe e al museo, oppure a distanza.
Una didattica integrata, flessibile ed in costante aggiornamento, che mantiene il fondamentale obiettivo di avvicinare i più giovani ai temi di valorizzazione e tutela del patrimonio culturale, affinché possano diventare cittadini consapevoli, pronti a ricevere in eredità e trasmettere alle generazioni future l’importanza di conoscere le culture che li hanno preceduti.
Sa Rundine – didattica e servizi culturali offre servizi atti a garantire una conoscenza più approfondita del territorio, dei siti di interesse archeologico e storico – artistico. L’offerta didattica proposta alle istituzioni scolastiche e alle ludoteche è formulata con lo scopo di condurre i ragazzi alla scoperta del museo e del territorio attraverso laboratori e visite guidate animate con un kit di oggetti riproducenti manufatti antichi. Vengono inoltre presentati i Laboratori di Didattica Archeologica dove gli studenti possono vedere e provare i metodi di realizzazione di manufatti antichi e lo Scavo Simulato.
Attualmente Sa Rundine propone:
SCAVO SIMULATO
Il laboratorio è suddiviso in due lezioni: una teorica, da svolgere presso la sede richiedente e una lezione pratica da svolgersi presso un’area adibita a scavo archeologico simulato, dove mettere in pratica le tecniche dello scavo stratigrafico.
IL RESTAURO:
DALLO SCAVO AL MUSEO
Con questa attività gli alunni vengono guidati nella classificazione di alcune riproduzioni di reperti, dai quali partire per ricostruirne la forma. E’ prevista, come fase finale, la compilazione di una scheda di catalogazione alla quale allegare il disegno del reperto.
SCHEGGIATURA E
ACCENSIONE DEL FUOCO
Il laboratorio aiuta i ragazzi a capire come l’uomo preistorico creava gli utensili attraverso la scheggiatura, potranno così cimentarsi in alcune prove di distacco della selce e alla fine osserveranno le antiche tecniche di accensione del fuoco.
ARTE PALEOLITICA:
PITTURE RUPESTRI
I ragazzi vengono guidati alla scoperta delle fasi del paleolitico superiore, con particolare riferimento all’Arte Parietale. I partecipanti prepareranno i colori naturali per la riproduzione di pitture rupestri.
I ragazzi vengono guidati alla scoperta delle fasi del paleolitico superiore, con particolare riferimento all’Arte Parietale. I partecipanti prepareranno i colori naturali per la riproduzione di pitture rupestri.
TIRO CON L’ARCO
Vengono illustrate le strategie di caccia utilizzate dall’uomo preistorico per colpire le prede a distanza. I ragazzi sono coinvolti nell’immanicatura di una cuspide su supporto in legno utilizzando collanti naturali. A conclusione della lezione si effettueranno prove di tiro con l’arco.
LA MANIPOLAZIONE
DELL’ARGILLA
Durante questo laboratorio, con l’ausilio dell’argilla, si realizzeranno forme ceramiche mettendo in pratica le più antiche tecniche utilizzate nel corso della preistoria; seguirà la decorazione dei manufatti realizzati secondo gli esempi dei reperti neolitici.
TESSITURA
PREISTORICA
Attraverso l’uso di piccole riproduzioni di telai verticali, i ragazzi possono realizzare un piccolo tessuto in lana colorata.
Lo scopo è quello di far conoscere l’utilizzo di fibre vegetali e animali dall’intreccio alla tecnica di tessitura della preistoria.
TRIGU…
DAL GRANO AL PANE
Durante l’attività si approfondirà l’importanza che la coltivazione e lo sfruttamento di cereali e grano hanno rivestito sin dal Neolitico. Attraverso l’utilizzo di macine e pestelli in pietra si procederà alla macinatura del grano al fine di produrre farina da utilizzare per realizzare un impasto non lievitato.